Se vuoi comprare casa attraverso un mutuo, puoi chiedere il supporto dei consulenti del credito di Telemutuo, che ti aiuteranno ad affrontare al meglio tutte le scelte importanti, in primis quella tra tasso fisso e tasso variabile. Per esempio, chi vuole sfruttare la variazione dei tassi di interesse del mercato può optare per Mutuo Domus Variabile di Intesa SanPaolo: vediamo di capire meglio cos’è, come funziona e chi può farne richiesta.
Mutuo Domus Variabile di Intesa Sanpaolo è un finanziamento a medio o lungo termine che il mutuatario deve restituire con rate il cui importo è variabile nel tempo: diminuisce se i tassi di interesse diminuiscono e aumenta al loro aumentare. È comunque possibile regolare questa variabilità scegliendo tra diversi piani di rimborso, che conferiscono al mutuo un differente grado di tutela dal rischio di eccessivi rialzi.
Chi, invece, vuole conoscere con anticipo e precisione l’ammontare di ogni rata può optare per Mutuo Domus a tasso fisso di Intesa Sanpaolo.
Con Mutuo Domus Variabile di Intesa Sanpaolo, di norma è possibile finanziare fino all’80% del valore dell’immobile (la banca non stabilisce un importo massimo richiedibile). Per alcuni piani, finalità ed età, tuttavia, come nel caso del mutuo giovani, è possibile finanziare anche fino al 100% del valore, a specifiche condizioni. Le rate sono però di norma solo mensili.
La durata può variare dai 6 anni ai 30 anni.
In ogni caso, a garanzia del mutuo il cliente deve iscrivere un’ipoteca di primo grado su un immobile, che deve trovarsi su suolo italiano, per un importo pari al 200,00 % dell’importo finanziato, ed essere assicurato contro i danni causati da incendio, scoppio e fulmine.
Mutuo Domus Variabile di Intesa Sanpaolo presenta diversi piani tra cui il cliente può scegliere, in base alle proprie esigenze:
Intesa Sanpaolo prevede anche un’offerta Green volta a favorire l’acquisto/costruzione di immobili ad alta efficienza energetica o la riqualificazione di edifici esistenti, con conseguente miglioramento delle prestazioni, in sinergia con i criteri del Consorzio Europeo EeMAP: in questo caso il mutuatario può scegliere la tipologia di prodotto preferito e godere di un tasso agevolato.
Mutuo Domus a tasso variabile è rivolto a clienti consumatori (cioè privati e non aziende) di età superiore ai 18 anni al momento della stipula del contratto e contratto di lavoro a tempo indeterminato. In caso di mutuo superiore all’80% del valore dell’immobile, l’età dei richiedenti non deve superare i 75 anni alla scadenza del mutuo. I garanti, oltre ad essere maggiorenni, alla scadenza del finanziamento non devono superare gli 85 anni di età.
Mutuo Domus Variabile è disponibile anche per i clienti consumatori con contratto di lavoro a tempo indeterminato con tutele crescenti. I lavoratori dipendenti a tempo determinato (lavoratori atipici) devono invece avere un contratto da oltre 6 mesi con durata residua di almeno 4 anni, ed età inferiore ai 40 anni. In questo caso, però, il mutuo può avere importo massimo di 400.000 euro.
Per i cittadini non italiani, invece, è necessaria un’anzianità lavorativa di almeno tre anni.
Mutuo Domus Variabile può essere concesso per costruire, acquistare (anche con asta giudiziaria) e/o ristrutturare un immobile, anche in bioedilizia, per la compravendita della prima casa o per l’acquisto di immobili da costruttori, finanziati dalla banca con un mutuo Aedifica.
Mutuo Domus a tasso variabile può essere richiesto anche per portabilità tramite surroga di un mutuo fondiario erogato da un altro istituto, purché garantito da un’ipoteca sull’immobile ad uso abitativo situato in Italia.