Quando si richiede un mutuo a una banca bisogna indicare se lo si vuole a tasso fisso o a tasso variabile. Una scelta che dipende da fattori personali (progetti per il futuro, reddito, adattabilità all’andamento dei tassi di interesse del mercato), di cui potrai parlare anche con i consulenti di Telemutuo, a tua disposizione gratuitamente per supportarti. Per esempio, il mutuo a tasso variabile di Crédit Agricole è un prodotto versatile nel tempo: cerchiamo quindi di capire meglio come funziona.
Accendere un mutuo con tasso variabile significa che, rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più indici di riferimento fissati nel contratto (in questo caso l’Euribor 3 mesi), a cui viene aggiunto lo spread.
In altre parole, il mutuo a tasso variabile è consigliato a chi vuole sfruttare l’eventuale ribassamento dei tassi di interesse, pagando una rata più leggera, ma è anche pronto a sostenere un possibile aumento della rata se i tassi invece aumentano. Il mutuo a tasso variabile di Crédit Agricole offre comunque anche la possibilità di passare al tasso fisso dopo la stipula del contratto, oppure di concordare un tetto massimo al rialzo dei tassi.
Con il mutuo a tasso variabile di Crédit Agricole, la banca iscrive un’ipoteca, anche di grado successivo al primo, sull’immobile posto a garanzia del mutuo per un valore pari al 150% dell’importo finanziato. Questo immobile deve essere in territorio italiano e assicurato per tutta la durata del finanziamento contro i rischi di incendio, fulmine, scoppio e caduta di aeromobile per un importo almeno pari a quello previsto dalla banca.
Il rimborso del mutuo avviene con un piano di ammortamento alla francese: rate composte da quote di capitale crescenti e quote di interessi decrescenti. Trascorsi sei mesi dalla stipula e per tutta la durata del mutuo, se il pagamento di tutte le rate è andato a buon fine, il mutuatario può chiedere alla banca di passare dal tasso variabile al tasso fisso (parametrato a IRS di periodo). Questa scelta, una volta effettuata, è definitiva e irreversibile.
Crédit Agricole, tuttavia, offre anche la possibilità di accendere un mutuo a tasso variabile con tetto massimo concordato. Si tratta di un mutuo a tasso variabile che prevede, in caso di rialzo dei tassi, l’applicazione di un tasso d’interesse massimo concordato già in fase di contratto, in modo che la rata non possa andare oltre una determinata cifra.
Numerose sono le opzioni di flessibilità previste da Crédit Agricole, tra cui quella Saltarata, che dà la possibilità, dopo i primi 12 mesi di ammortamento, di posticipare il pagamento totale di una rata una volta all’anno per tutta la durata del mutuo.
In alternativa si può scegliere una delle seguenti 3 opzioni di flessibilità: Sospendirata (sospensione totale delle rate fino a un massimo di 12 mesi); Sospendiquota (sospensione del rimborso della quota capitale per 4 volte per un periodo massimo complessivo di 24 mesi); Regolamutuo (variazione in aumento o in riduzione fino a un massimo di 5 anni della durata del prestito).
L’immobile va assicurato per tutta la durata del prestito con una polizza contro i rischi di incendio, fulmine, scoppio e caduta di aeromobile, che spesso da questo istituto di credito viene regalata.
Possono richiedere il mutuo a tasso variabile di Crédit Agricole clienti consumatori (cioè privati e non aziende) che abbiano almeno 18 anni compiuti alla stipula del finanziamento e non superino 75 anni di età alla scadenza del mutuo. In caso di mutuo cointestato, almeno uno dei mutuatari deve rispettare tale limite di età. I garanti, oltre ad essere maggiorenni, non devono superare gli 85 anni al termine del finanziamento.
Per chi non ha compiuto ancora i 36 anni sono previste agevolazioni (sconto sullo spread applicato). E’ inoltre previsto uno sconto dello 0,10% sullo spread se si acquista in classe energetica A oppure B.
Il mutuo a tasso variabile di Crédit Agricole è disponibile per l’acquisto o la ristrutturazione di beni immobili residenziali e per le operazioni di surroga di mutui ipotecari erogati da altre banche per le stesse finalità. L’acquisto della prima casa col mutuo a tasso variabile di Crédit Agricole può avvenire anche tramite asta giudiziaria.