Mutuo edilizio: che cos’è e come funziona
Le banche offrono un’ampia varietà di mutui, che supportano i clienti non solo nell’acquisto di immobili, ma anche in molte altre operazioni.
Per questo, quando si ha bisogno di capitale, è importante individuare il finanziamento che meglio si presta alle proprie esigenze. Tra le possibili soluzioni spicca il mutuo edilizio: scopriamo insieme che cos’è e come funziona.
Il mutuo edilizio è un particolare tipo di finanziamento immobiliare erogato allo scopo di costruire o ristrutturare immobili. È il mutuo perfetto, quindi, per chi ha intenzione di rimettere a nuovo la propria abitazione o di costruirne una nuova, anche la prima casa, ma non ha a disposizione liquidità sufficiente.
Può essere richiesto anche per lavori di adeguamento alle norme antisismiche o per operazioni di efficientamento energetico.
Va però sottolineato che gli istituti di credito non sono soliti concedere finanziamenti per l’acquisto del terreno su cui sorgerà il nuovo immobile, preferendo stanziare fondi a chi è già in possesso di un’area edificabile.
A livello pratico ci sono alcune importanti differenze tra un mutuo edilizio e un mutuo destinato invece all’acquisto di un immobile.
Di solito i mutui edilizi possono finanziare il 70-80% del costo di costruzione di una nuova abitazione, mentre con un tradizionale mutuo casa si può arrivare anche al 100% del valore dell’abitazione.
Inoltre, il finanziamento edilizio, a differenza del mutuo casa, non viene stanziato in un’unica soluzione.
La banca eroga la somma dilazionata in tranche in base allo stato di avanzamento dei lavori (SAL), così da proteggersi da eventuali debitori insolventi. Inoltre, si tutela tenendo sotto controllo lo stato dei lavori, per assicurarsi che tutto proceda regolarmente.
Di norma la prima parte del mutuo viene erogata al termine della realizzazione delle fondamenta, mentre la seconda viene concessa dopo la costruzione dello scheletro dell’edificio in cemento armato. Il numero totale di tranche viene concordato con l'istituto erogante.
Il mutuo edilizio è dedicato a chi ha bisogno di capitali per la costruzione o ristrutturazione di immobili, sia soggetti privati sia imprese. Nel caso di costruzione e vendita di un complesso immobiliare da parte di una società edile, si procederà con la richiesta di frazionamento del mutuo alla banca dopo la vendita delle singole unità.
Per ottenere un mutuo edilizio è ovviamente necessario presentare delle garanzie. In caso di ristrutturazione, per esempio, viene accesa un’ipoteca sul valore iniziale dell’abitazione oggetto dei lavori.
In caso di costruzione di nuovo immobile, invece, è impossibile iscrivere l’ipoteca su una casa che ancora non esiste. Si può ipotecare il terreno, ma di norma le banche non la considerano una garanzia sufficiente rispetto alle cifre erogate per il mutuo.
Ad essa va allora affiancata anche una garanzia a livello economico: il soggetto deve dimostrare una situazione reddituale idonea a sostenere la restituzione dei fondi erogati, tramite la presentazione della dichiarazione dei redditi e di altra documentazione reddituale.
Per i lavoratori dipendenti è necessaria la busta paga, mentre liberi professionisti e imprenditori devono mostrare documenti che certifichino i loro introiti.
Per fare domanda di mutuo edilizio, è inoltre necessario presentare i seguenti documenti:
I tempi e le modalità di restituzione del capitale variano a seconda delle esigenze e della situazione economica del cliente e sono normalmente contenuti nell’atto di mutuo firmato di fronte al notaio.
Un mutuo edilizio può avere una durata che va da un minimo di 5 anni fino ad un massimo di 30 anni.
Nei costi vanno incluse anche diverse spese secondarie, come tasse e imposte, spese di istruttoria, spese notarili ed eventuali perizie tecniche.
Per quanto riguarda i giovani, esistono specifiche agevolazioni create dagli istituti di credito per facilitare l’accesso ai mutui anche per questa fascia d’età, che di solito offre meno garanzie a causa di lavori precari.
In particolare, ad arricchire l’offerta per gli under 36, dal 2021 sono arrivate alcune misure governative specifiche, che consentono di ottenere mutui a tasso agevolato, pur non avendoun contratto di lavoro a tempo indeterminato, e che sono valide nel caso di un mutuo edilizio per ristrutturazione di un’abitazione esistente.
Nel caso invece di un mutuo edilizio per costruzione di un nuovo immobile il tasso d’interesse effettivo verrà definito dopo l’erogazione dell’ultima tranche: nel frattempo il cliente procederà con un periodo di preammortamento, che consiste nel rimborsare alla banca rate di soli interessi.
Il mutuo edilizio è una soluzione offerta da molti istituti di credito, con condizioni e possibili agevolazioni variabili: per ottenerlo, ci si può rivolgere a casse di risparmio, banche di credito cooperativo, casse rurali e gruppi bancari.
Resta in ogni caso importante informarsi al meglio e fare una simulazione, come quella offerta dal comparatore online di Telemutuo, per valutare le diverse offerte disponibili sul mercato.
Un’accurata fase di confronto dei preventivi è il modo migliore per individuare la proposta più adeguata alle proprie esigenze. A questo proposito, gli espertidi Telemutuo sono sempre a disposizione per consulenze gratuite dedicate.
Infine, è bene approfondire qual è la differenza tra mutuo edilizio e mutuo fondiario: si tratta in entrambi i casi di prestiti di medio o lungo termine assistiti da ipoteca, che hanno però diverse finalità e diverse modalità di erogazione del capitale.
Il mutuo edilizio viene richiesto per abitazioni in costruzione oppure da ristrutturare, mentre il mutuo fondiario è pensato per l'acquisto della casa già completata.
Inoltre, come abbiamo già visto, i mutui edilizi vengono erogati in tranche, in base allo stato di avanzamento dei lavori, mentre i mutui fondiari prevedono l’erogazione del capitale in un'unica soluzione.
Proprio a causa del maggior numero di interventi richiesti, il mutuo edilizio comporta maggiori costi di istruttoria e di perizia, che vengono comunque già previsti all’interno del contratto di mutuo.