Come calcolare la rata del mutuo e proteggersi dai tassi 

Dopo una lunga fase in cui il costo del denaro è stato pari a zero, tra il 2022 e il 2023 i tassi di interesse si sono alzati e il panorama dei mutui casa si è fatto più vivace. Come muoversi in questo scenario che sta caratterizzando anche il 2024? Trovare una soluzione conveniente è sempre possibile: basta calcolare la rata del mutuo in modo che sia sostenibile e poi scegliere una delle numerose offerte disponibili sul mercato bancario per proteggersi dai tassi elevati, in particolare in particolare dalle forti oscillazioni degli indici Euribor, parametro di riferimento per i finanziamenti a tasso variabile.

Vuoi sapere come fare? Gli esperti del credito di Telemutuo.it sono a tua disposizione per una consulenza gratuita e puoi contattarli quando vuoi: nel frattempo, grazie alle semplici indicazioni seguenti, puoi cominciare a farti un’idea e ottenere subito una simulazione del mutuo più vantaggiosa attraverso il nostro comparatore online.

Simulazione del mutuo e calcolo della rata

Prima di tutto, è importante capire come calcolare la rata del mutuo. Per orientarsi facilmente, bisogna sapere che le banche considerano sostenibile una rata che non superi il 30-35% dei guadagni mensili di una famiglia, anche se in casi di particolare flessibilità si può arrivare fino al 40%.

In concreto: con uno stipendio mensile di 1.500 euro al mese, la rata mensile potrebbe essere di 450-525 euro, mentre con 2.000 euro di reddito si arriva a 600-700 euro, salvo la regola delle soglie di sussistenza previste dalle banche.

Leggi anche: Rapporto rata-reddito: cos’è e come si calcola

Se l’importo da pagare ogni mese dovesse risultare troppo alto rispetto ai propri guadagni, la banca non darebbe il via libera alla concessione del finanziamento: ciò significa che sarebbe necessario modificare alcune opzioni per abbassare il rapporto rata-reddito, come allungare la durata del finanziamento oppure ridurre l’entità del capitale che si vuole chiedere in prestito o, ancora, aggiungere altro reddito da garante o cointestatario. 

Il calcolo della rata del mutuo può variare a seconda di diversi fattori aggiuntivi, come l’età del mutuatario, che può determinare la durata massima del finanziamento, o la classe energetica dell’immobile, che può far scattare delle promozioni da parte di alcuni istituti di credito.

Quali soluzioni quando i tassi Euribor sono alti

Oltre a fare il calcolo della rata, in sede di simulazione del mutuo è importante valutare attentamente il tipo di tasso d’interesse che si sceglie: le strade possibili per proteggersi dai tassi, quando gli Euribor sono elevati, come nella prima parte del 2024, sono numerose.

Innanzitutto, il tasso fisso rimane sempre un’opzione prudente per chi non vuole rischiare: il suo valore viene stabilito in sede di stipula del prestito e non varierà fino alla fine del rimborso, così come l’importo della rata.

Certo, in questo modo non si può approfittare dei periodi di ribasso del costo del denaro, ma ci si mette anche al riparo da eventuali aumenti. Lo si è visto nel recente passato: chi aveva un mutuo a tasso variabile puro ha dovuto affrontare un incremento medio della rata di almeno 200 euro in 18 mesi.

Seguire le oscillazioni dei mercati, limitando i rischi, è però possibile: il mutuo variabile con cap e il mutuo variabile a rata costante sono soluzioni ideali da questo punto di vista. Nel primo caso si mette un tetto massimo al Tasso Annuo Nominale (TAN), oltre il quale il costo del prestito, e con esso l’importo della rata, non può andare; nel secondo si blocca la rata mensile su un importo fisso, mentre a subire variazioni in base all’andamento dei mercati sarà la durata complessiva del finanziamento.

Il vantaggio del voucher mutuo

Prova ora a fare qualche simulazione mutuo sul sito di TeleMutuo.it e poi approfitta della consulenza gratuita di un esperto del credito: ti saprà suggerire anche eventuali agevolazioni e sconti di cui potresti usufruire, per esempio se hai meno di 36 anni oppure se compri un immobile con una classe energetica elevata e richiedi un mutuo green.

Non solo. Ti saprà indicare quali sono le banche a cui potresti chiedere un voucher mutuo: si tratta di una predelibera reddituale con cui l’istituto di credito dà il via libera anticipato alla concessione del prestito, indicando la cifra massima che è disposto a concedere. Un documento gratuito e non vincolante, con validità media di 6 mesi, che può rivelarsi davvero prezioso se stai cercando la casa dei sogni. 

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