Tra le formalità pregiudizievoli che possono riguardare un immobile, il pignoramento è senz'altro una delle più difficili da risolvere.
Perciò, sebbene le unità interessate da questa procedura siano spesso poste in vendita a prezzi allettanti non bisogna essere frettolosi nell'acquistarle, perché la soluzione delle problematiche correlate è tutt'altro che certa. Vediamo di capire perché.
Cominciamo col dire che il pignoramento è l'azione con cui viene avviata l'espropriazione forzata del bene. Essa è proposta da alcuni creditori che vengono definiti "procedenti".
Dal punto di vista di chi intende acquistare l'unità il problema più grosso è che si tratta di una procedura in cui possono inserirsi, anche in tempi successivi, altri creditori del proprietario immobiliare, classificati come "intervenuti". Ciò rende impossibile stabilire all'origine l'importo necessario a liberare il bene dalle pretese dei creditori.
Intendendo comunque comprare l'immobile sarà raccomandabile rivolgersi ad un notaio disposto a tutelare l'acquirente acquisendo in deposito presso di sé il prezzo di vendita.
Se i creditori, informati della disponibilità delle somme presso lo studio notarile, accetteranno di rinunciare agli atti e nessun altro creditore interverrà nella procedura, questa potrà essere felicemente conclusa. Diversamente il notaio potrà restituire il prezzo all'acquirente.
Tutto ciò risulterà eventualmente realizzabile solo in base a precisi accordi scritti che coinvolgano il proprietario, l'acquirente e i creditori. E in virtù di una grande disponibilità del notaio, per nulla dovuta.
Qualora il pagamento avvenga tramite un mutuo l'operazione risulterà ancora più complessa. In tal caso bisognerà infatti convincere la banca a depositare le somme presso il notaio nonostante il pignoramento in corso; ferma restando la garanzia che le stesse verrebbero rese qualora non fosse successivamente possibile interrompere la procedura giudiziale.
SUGGERIMENTO: Chi decide di inoltrarsi in un'avventura del genere farà bene a verificare di disporre di una consistente convenienza. Tale da giustificare i pericoli dell'operazione.
Inoltre, nel caso in cui i venditori siano soggetti fallibili l'acquisto non sarà in nessun modo raccomandabile a causa dei rischi di revocatoria fallimentare della vendita.